The Evidence-Based Policymaking Commission
28/07/2015, Fabio → Iniziative internazionali sulla valutazione | Commenti (0)
Negli Stati Uniti la Camera dei Deputati ha approvato una proposta di legge per istituire la Evidence-Based Policymaking Commission: una commissione a termine (18 mesi) che in prospettiva aiuti la produzione (e l'utilizzo a fini decisionali) di evidenza empirica sull'efficacia delle politiche pubbliche.
La Commissione dovrà formulare proposte finalizzate a:
(1) organizzare i dati amministrativi esistenti sui programmi federali e integrarli con i dati di bilancio così da facilitare la conduzione di studi valutativi e analisi cisti-benefici da parte di istituti e ricercatori qualificati;
(2) modificare i protocolli e le procedure di registrazione, conservazione e trattamento dei dati a fini analitici;
(3) formulare raccomandazioni su come incorporare studi con gruppo di controllo randomizzato e più in generale rigorose analisi d'impatto nel disegno delle politiche pubbliche.
La Commissione sarà composta da 15 persone: 3 nominati dal Presidente, 3 dallo Speaker della Camera, 3 dal Leader di minoranza della Camera, 3 dal Leader di maggioranza del Senato, 3 dal Leader di minoranza del Senato.
La proposta di legge era stata presentata nel novembre del 2014, in perfetto spirito bipartisan, dalla Senatrice Democratica Patty Murray e dal Deputato Repubblicano Paul Ryan.
Il testo completo è disponibile qui.